P.E.R. Play Explore Research

Il Progetto P.E.R. Play Explore Research promuove la relazione tra gioco e apprendimento e il diritto a un’educazione di qualità per tutti, coinvolgendo insegnanti e educatori di tutto il mondo in un percorso di apprendimento creativo

Negli ultimi secoli, la ricerca ha suggerito una forte connessione tra il gioco e l’apprendimento (Piaget), sottolineando il ruolo fondamentale del gioco nella capacità dei bambini di apprendere e di acquisire competenze.

Nonostante questo, l’idea di un apprendimento playful in contesti formali e non formali è ancora molto limitata ai giorni nostri: il gioco viene percepito come un'attività non seria, per lo più legato al periodo della prima infanzia.  

Le scuole sono spesso organizzate in modo da dare poco o nessuno spazio al gioco e la maggior parte di esse adotta ancora un metodo trasmissivo che si concentra sull'apprendimento routinario da parte dei bambini, svalutando la creazione di significato che deriva dallo sperimentare, dall'esercitare la curiosità, dal coltivare la passione e la motivazione.

Per questo motivo, Fondazione Reggio Children e The Lego Foundation hanno avviato una nuova collaborazione con il progetto P.E.R. Play Explore Research per perseguire l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 4 dell'Agenda 2030: fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti.

Agire per l’educazione e per il gioco significa agire per la pace. Agire per un’educazione gioiosa, appassionata, che scava nelle motivazioni di ogni bambino per preparare meglio il suo futuro. Per accogliere questa dimensione necessaria che diamo inizio con The LEGO Foundation ad un progetto che insieme abbiamo fortemente voluto e che inauguriamo con un grande protagonista dell’apprendimento creativo, il Lifelong Kindergarten del MIT Media Lab.

Il progetto Play, Explore Research sarà una potente piattaforma per riunire educatori, ricercatori e responsabili politici per far progredire l'apprendimento attraverso il gioco per i bambini a livello globale. I bambini si impegneranno in un ambiente davvero unico, che rafforza le relazioni tra pari, l'apprendimento interattivo, la passione e la motivazione, aiutandoli a sviluppare competenze essenziali per la vita e conoscenza per affrontare il futuro.

Molte cose stanno continuamente cambiando nel mondo e il flusso di situazioni inaspettate e imprevedibili è sempre più rapido, ed è importante che i bambini possano crescere come pensatori creativi. I bambini debbono sentirsi a loro agio e sicuri in ambienti e comunità che ispirino fiducia dove affrontare il rischio di sbagliare e trovare nuove strade per creare e sperimentare. Comunità e creatività vanno mano nella mano.

L’educazione di qualità per l’infanzia, la solidarietà, la ricerca, centrali nell’esperienzareggiana, si sposano, grazie al Progetto PER, con un’altra caratteristica importante, la creatività. La vediamo nella storia del lavoro e della conoscenza che incontriamo al Parco Innovazione, al Centro internazionale Loris Malaguzzi e che vedremo all’ex Caffarri, che sarà l’incubatore del progetto sostenuto da The LEGO Foundatiopn. Centrale è, da Reggio Emilia, la possibilità di promuovere e diffondere il diritto ad un'educazione di qualità per tutte e tutti, e di poter essere presenti anche nelle periferie della terra.

Un giro del mondo per promuovere la relazione tra gioco e apprendimento e un’educazione di qualità

A partire dall’esperienza educativa della città di Reggio Emilia e in continuità con il lavoro realizzato insieme a The Lego Foundation negli scorsi anni, il progetto si pone l’obiettivo di migliorare la consapevolezza delle pratiche educative playful di insegnanti, educatori e caregiver a livello internazionale, contruibuire alla diffusione dei benefici di questo approccio tramite la pubblicazione di ricerche di dottorato e favorire la sperimentazione di attività ludico-educative dedicate a insegnanti, ai bambini e alle loro famiglie.

In un orizzonte temporale di tre anni, il progetto P.E.R. si articolerà in tre aree di intervento:

  1. Realizzazione di 7 conferenze internazionali nei 5 continenti rivolte a insegnanti, educatori, policy makers, famiglie, enti del terzo settore sul tema della relazione tra gioco e apprendimento seguite da momenti di approfondimento e laboratori;
  2. Pubblicazione e disseminazione dei risultati delle ricerche sull’apprendimento e il gioco con il coinvolgimento del dottorato di ricerca in Reggio Childhood Studies;
  3. Creazione di un nuovo centro di ricerca all’ex mangimificio Caffarri di Reggio Emilia, un ampio spazio accanto al Centro Internazionale, dove educatori, policy makers e famiglie possono fare esperienza di differenti approcci giocosi all’apprendimento attraverso laboratori e atelier.
    L’edificio riqualificato ospiterà il progetto scintillae - play and learning in the digital age, realizzato da Fondazione Reggio Children con The LEGO Foundation, e diventerà la nuova casa del Centro di Riciclaggio Creativo Remida di Reggio Emilia.

I numeri del progetto

46.2760 Bambine e bambini

coinvolti nel progetto

30.800 Insegnanti

coinvolti nel progetto

75 Ricercatori e docenti universitari

coinvolti nel progetto

90 ONG

coinvolte

6 Continenti

coinvolti nelle conferenze e laboratori

40 Workshop

realizzati

L'evento di lancio a Reggio Emilia

Il progetto è stato lanciato dall'Italia il 16 e 17 novembre 2023 al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia con un doppio appuntamento: la prima delle 7 conferenze con ospiti nazionali e internazionali, tra cui Vanna Iori e Mitchel Resnick, e la presentazione in anteprima in Italia dell'app per il coding creativo del MIT Media Lab, Octostudio

Per sapere di più sull'evento di lancio leggi la news dedicata.

Scrivici

Desideri contattare Fondazione?

Scrivici

Resta aggiornato sugli eventi e le novità di Fondazione Reggio Children

Iscriviti alla newsletter
Iscriviti alla newsletter