Il Nido-Scuola Giobi a porte aperte per fare rete nel quartiere un progetto per avvicinare tutte le famiglie con bimbi 0-6 anni
Sabato 7 settembre, dalle 10.30 alle 13.00 alla scuola di via Verdi presentazione di Time-Lapse, una delle attività di FA.C.E. - Farsi Comunità Educanti

Il Nido-Scuola Giobi di Reggio Emilia è protagonista di Time-Lapse, spazio bambini e genitori insieme, un percorso sperimentale per il coinvolgimento delle famiglie con bambini e bambine da 0 a 6 anni. Bambini e adulti insieme saranno invitati a prendere parte a incontri gratuiti su iscrizione con esperti del territorio che attraverseranno numerosi temi: dal giocare insieme, al mondo dell’alimentazione, tra svezzamento e cibi di culture diverse; dal massaggio infantile, al come comunicare tra grandi e piccoli, al fare sport o musica.
Sabato 7 settembre dalle 10.30 alle 13 il Nido-Scuola Giobi, di via Verdi, offrirà un assaggio delle attività gratuite su iscrizione che si svolgeranno da ottobre 2019 a marzo 2020.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito di FA.C.E. – Farsi Comunità Educanti, progetto nazionale selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e promosso da Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi, impegnata nella promozione di un’educazione di qualità a Reggio Emilia, in Italia e nel mondo. Il progetto coinvolge quattro territori: Reggio Emilia nel quartiere Regina Pacis, Napoli a Ponticelli, nel centro storico di Teramo e a Palermo, nel quartiere Sperone.
L’obiettivo del progetto è potenziare e ampliare l’accesso ai servizi educativi e di cura dei bambini fra 0 e 6 anni, promuovere la partecipazione delle famiglie, e supportare il protagonismo delle reti sociali per la rigenerazione urbana, in particolare nei contesti periferici. I destinatari diretti a livello nazionale saranno circa 1.500 genitori e 900 bambini.
Dopo una prima fase di mappatura dei servizi presenti nel quartiere, realizzata in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, insieme all’ascolto dei bisogni e desideri delle famiglie, è stato possibile avviare una seconda fase di co-progettazione che ha visto la partecipazione dei partner di progetto Comune di Reggio Emilia, Istituzione Scuole e Nidi di Infanzia di Reggio Emilia e Cooperativa Comunità Educante, insieme ad altre istituzioni e associazioni del territorio, tra cui Centro Interculturale Mondinsieme, Associazione La Cova, Nati per la Musica.
Il Nido-Scuola Giobi si proporrà al territorio come luogo dinamico e di relazione, rivolgendosi in particolare ai bambini e genitori che non frequentano i servizi educativi, attraverso attività innovative. Tra queste, oltre a Time-Lapse, il progetto promuoverà nei prossimi mesi una sperimentazione attorno al tema del cibo come linguaggio attraverso il quale si esprime, si costruisce e si rinnova una comunità.
SPAZIO PER DICHIARAZIONI DA MONTARE NEL COMUNICATO - IPOTESI
Per Raffaella Curioni, Assessora a Educazione e Conoscenza del Comune di Reggio Emilia “Face identifica la scuola come punto di riferimento del territorio, secondo la filosofia che il Comune di Reggio Emilia condivide e applica. Con una proposta innovativa alle famiglie, al di fuori dei servizi scolastici, il progetto permette di avviare un dialogo tra scuola, famiglie, quartieri che, oltre a rispondere a bisogni espressi dai genitori, può portare all’ampliamento dell’accesso e dà vita ad una vera e propria comunità educante”.
Carla Rinaldi, Presidente di Fondazione Reggio Children, sottolinea che “il Progetto Face vuole offrire occasioni di incontro e ascolto reciproco, occasioni per essere tutti più consapevoli delle differenze di cui siamo portatori e tutti più responsabili affinché queste differenze apprendano a nutrirsi del e nel rapporto con gli altri”.
Il Progetto nazionale FA.C.E. – Farsi Comunità Educanti, promosso da Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi, è realizzato in partnership, a Reggio Emilia, con Comune di Reggio Emilia, Istituzione Scuole e Nidi di Infanzia del Comune di Reggio Emilia, Cooperativa Comunità Educante, Reggio Children Srl, Fondazione E35, Amref Italia, Fondazione Collegio Carlo Alberto, Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia.
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.



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